I coniugi divorziano e si contendono 35 auto d’epoca

17 Luglio 2017

Quasi mai la fine di un matrimonio si conclude in maniera placida e rilassata. Subentrano istanze di vario tipo, ma i due coniugi affilano le unghie per contendersi l’affidamento dei figli, di animali o la proprietà di immobili. E’ difficile che marito e moglie si dichiarino guerra per semplici automobili. Questo però è successo all’interno di una (ex) coppia residente in Inghilterra.
 
Lui si chiama Clive Joy-Morancho, ha 56 anni e gestisce una società attiva nel trasporto aereo; lei invece si chiama Nichola Joy, ha 48 anni e reclama parte della fortuna in possesso dell’ex consorte. Nello specifico una collezione di 35 automobili, contemporanee e d’epoca, valutate – secondo quanto scrive il The Telegraph oltre 20 milioni di sterline (27,5 milioni di euro): nel garage dell’uomo si trovano le McLaren F1 e P1, una Bentley del 1928 ed una Ferrari, acquistata circa tre anni orsono per 5,5 milioni di sterline.
 
La donna considera le automobili parte della somma che a suo diritto le spetta a conclusione del rapporto. Il giudice Sir Peter Singer ha respinto le istanze di Nichola e si è opposto alla sua richiesta, rimarcando come la “sostanza” del benessere vada attribuita all’ex marito. Per questo motivo ha ritenuto non ammissibili le richieste presentate dall’avvocato. Singer però non si è espresso nel merito di una seconda richiesta del legale: quest’ultimo sostiene che alla sua assistita vada riconosciuto il 50% della liquidità in possesso di Joy-Morancho, pari a 54 milioni di sterline.