Audi TT, dinamismo ed efficienza

17 Luglio 2017

Dinamismo ed efficienza: la nuova Audi TT coniuga alla perfezione queste due qualita’. Rispetto al modello precedente, la sportiva compatta vanta un incremento della potenza pari al 14%, a fronte di una riduzione delle emissioni di gas serra dell’11%. Ciascun esemplare della terza generazione della TT emette una minore quantita’ di gas serra nel ciclo di vita complessivo, con una riduzione pari a 5,5 tonnellate. “Il nostro obiettivo e’ ridurre in misura significativa le emissioni complessive di ogni singolo modello rispetto alla versione precedente”, afferma Ulrich Hackenberg, membro del Board per lo Sviluppo Tecnico di Audi. “E non si tratta solo delle sostanze che vengono emesse con i gas di scarico. Audi prende in considerazione l’intera catena di prodotti e processi rientranti nel campo della mobilita'”.

La costruzione leggera

Contribuisce al positivo bilancio ambientale della Audi TT tutta una serie di tecnologie, tra cui la costruzione leggera. Grazie a una combinazione intelligente di materiali, gli ingegneri Audi sono riusciti a ridurre la massa a vuoto dell’auto per la seconda volta consecutiva. Con il primo restyling del modello, avvenuto nel 2006, era stato conseguito un risparmio in termini di peso pari a 90 chilogrammi. Oggi la nuova TT con motore 2.0 TFSI pesa appena 1.230 chilogrammi, ovvero ben 50 chilogrammi in meno rispetto al modello precedente. La riduzione del peso e le misure adottate volte al miglioramento della struttura leggera si ripercuotono positivamente anche sui processi di produzione della vettura. In questo ambito le emissioni di gas serra sono state ridotte del 9%, ovvero di 800 chilogrammi.