Ci sono molte sfaccettature del carattere sostenibile della BMW i3. La i3 rappresenta un primo esempio di “next premium”, la prossima generazione di lusso in evidenza grazie alla sostenibilità dei materiali. L’atmosfera creata a bordo della BMW i3 può essere vissuta dal conducente e dai passeggeri con notevole profondità e la giuria internazionale di esperti dell’Automotive Interiors Expo Award 2014 sono ora tra i suoi principali fan. La giuria ha infatti consegnato all’alimentazione elettrica della BMW i3 il premio di Production Interior Vehicle Design of the Year. La terza edizione di questi premi, che riconoscono i concetti e le soluzioni particolarmente innovative nel campo del design d’interni, si sono svolte ieri presso l’Automotive Interiors Expo di Stoccarda.
L’architettura LifeDrive
La scelta e l’utilizzo di materiali è fondamentale per l’onnicomprensivo concetto di sostenibilità del marchio BMW. Ciò vale sia su larga scala per l’uso della plastica rinforzata con fibra di carbonio (CFRP) nelle cellule passeggeri dei veicoli BMW sia quando entra in gioco in molti dettagli del suo design. L’architettura LifeDrive crea nuove possibilità per ottimizzare l’uso dello spazio a bordo dell’auto e per la progettazione degli interni; il colore e il concetto di assetto comprende anche l’ampio uso di materie prime rinnovabili e riciclate, così come le superfici in legno e il cuoio trattati con metodi ecocompatibili.
La sostenibilità
La BMW i3 si propone di mostrare la sostenibilità attraverso il suo design, come risulta dal suo avanguardistico look futuristico. Le ampie superfici trasparenti e l’ambiente luminoso rappresentano un’espressione di aria pulita e zero emissioni, mentre le ampie superfici vetrate le donano un design leggero e le conferiscono un interno arioso.
Un’aura esclusiva della vettura è accentuata invece dalla firma BMW del design fatto di funzionalità e nuovi materiali, i cui stand-out sono visibili a occhio e palpabile al tatto.