Bmw, torna in vita la 507 di Elvis Presley

17 Luglio 2017

Uscita dalla catena di montaggio nel 1957 con il numero di telaio 70079, la Bmw 507 ex Elvis Presley sta per tornare a nuovo splendore dopo una vita avventurosa in cui era stata prima auto di dimostrazione, poi ‘compagna’ del cantante durante il periodo passato come militare di leva in Germania e, successivamente, anche come vettura da competizione dopo un dissacrante trapianto di un V8 made in Usa sotto al cofano. Ritornata in questi giorni alla Bmw per iniziativa dell’attuale proprietario, questo raro esemplare di 507 (ne sono state prodotte in totale 251, forse 254 unita’) sta per essere sottoposto ad un completo restauro e dopo un accurato lavoro che riguardera’ meccanica, carrozzeria, abitacolo ed accessori. Per due mesi verra’ esposta nel visitatissimo museo ‘Bmw Welt’ a Monaco, esattamente nello stato – che auto Motor und Sport definisce ‘desolante’ – in cui si trova attualmente. L’esemplare 70079 della Bmw 507 venne targato nel settembre 1957 con il numero M-JX 800 e portata al Salone di Francoforte dello stesso anno per i test drive con i clienti. Successivamente questa auto venne utilizzata per prove stampa (nell’aprile 1958 e’ proprio nelle mani di auto Motor und Sport), per servizi fotografici e altri test della Casa costruttrice.
Il primo ottobre 1958 il giovane Elvis Presley, chiamato dall’US Army a prestare il servizio di leva obbligatorio, si imbarca invece su una nave per trasporto truppe che lo porta in Germania a Bremerhaven.

Il mitico Elvis

I due protagonisti di questa storia – scrive il magazine tedesco – stanno per incontrarsi e questo avviene con la complicita’ del grande pilota delle auto Union Hans Stuck. Le vendite della 507 non vanno benissimo, sia per le difficolta’ nella costruzione in alluminio sia per il prezzo (corrispondente a 304.000 euro attuali) che anche i benestanti ritengono elevato. Stuck, incaricato dalla Bmw di effettuare presentazioni dinamiche della 507 con clienti Vip, presenta ad Elvis Presley – in licenza ‘professionale’ – la GT bavarese sul circuito francese di Montlery, subito dopo averla fatta guidare al Re Baldovino del Belgio. I cronisti del tempo non riferiscono di un colpo di fulmine di Elvis per la 507, quando piuttosto di una scelta fatta per ‘correre’ il piu’ rapidamente possibile dalla caserma tedesca della Terza Divisione Corazzata di Friedberg a Francoforte nelle braccia del suo nuovo amore Priscilla Ann Beaulieu, sua futura moglie. Cosi’ la bianca 507 numero di telaio 70079 completamente revisionata in fabbrica, passa nel 1958 nelle mani del re del rock and roll, diventando fedele compagna delle scorribande tedesche, prima con la targa delle Forze Armate Usa A-1499 e poi G-1620. Una delle leggende su Elvis narra che l’attenzione da parte delle fan fosse tale da obbligarlo a ripulire continuamente le scritte d’amore che venivano lasciate sulla carrozzeria con il rossetto. Una cosa e’ comunque certa: nel 1959 la 507 viene riverniciata a Bad Nauheim (vicino alla caserma) in un brillante Rosso Porsche. Presley si ‘allontana’ dalla sua roadster Bmw nel 1960, quando termina il servizio di leva e torna negli Usa. L’auto probabilmente lo segue in patria ma se ne perdono le tracce fino al 1962 quando viene venduta da un concessionario Chrysler di New York a Tommy Charles che porta la 507 porta in Alabama. Qui viene utilizzata per gare sport, subendo il trapianto di un V8 (Ford o GM), di un cambio Borg Warner e di un ponte posteriore GM. La 507 sparisce di nuovo dopo cinque o sei anni e riappare nel 1968 quando viene acquistata per poche migliaia di dollari da Jack Castor, l’attuale proprietario, che solo in questi giorni ha deciso, assieme agli esperti di Bmw, di riportarla allo stato originale.