Opel Calibra, 25 anni di storia

17 Luglio 2017

Dopo i successi di Manta, Opel GT e Monza, l’agile Calibra, presentata in anteprima al Salone Internazionale dell’Automobile di Francoforte (IAA) nel 1989, esattamente 25 anni fa, diede nuova linfa alla tradizione Opel nel segmento delle coupe’. Si trattava di una vettura estremamente moderna, che precorreva i tempi, con il miglior coefficiente di penetrazione di tutte le vetture di serie, sospensioni a ruote indipendenti, le posteriori con bracci oscillanti, trazione integrale a richiesta e modernissimi motori benzina con convertitori catalitici closed-loop montati di serie. Queste caratteristiche furono riconosciute pubblicamente nel 1990 quando Calibra vinse il Volante d’Oro, il premio automobilistico piu’ prestigioso in Germania. Il motore d’ingresso 2.0 litri da 85 kW/115 CV consentiva alla campionessa mondiale di aerodinamica Opel di raggiungere una velocita’ massima di ben 203 km/h, mentre la versione quattro valvole da 150 CV arrivava a 223 km/h. Pur garantendo prestazioni molto elevate, Calibra 16V registrava consumi di soli 7,7 l/100 km nel ciclo misto. Estetica e prestazioni sportive senza compromessi, quindi, tipicamente in stile Opel, proprio come il basso prezzo d’ingresso di soli 33.900 marchi. Queste caratteristiche sono, ovviamente, una tradizione per le coupe’ della casa di Rüsselsheim. Gia’ la leggendaria Manta si era avvalsa delle tecnologie produttive di un modello di volume come Ascona, e Calibra sfrutto’ in maniera analoga la Vectra, sua compagna di scuderia. Manta e Calibra furono percio’ delle dream car accessibili che diventarono coupe’ di culto grazie al riuscito mix di sportivita’, economia e affidabilita’, ed entrambe sono ancora oggi auto classiche molto ricercate.