attenti si scivola; i consigli per guidare sulla neve

17 Luglio 2017

Su una strada innevata o ghiacciata spesso l’elettronica non basta per risolvere i problemi di scarsa aderenza. Ecco alcuni trucchi per limitare i classici problemi di guida sulla neve.
Cosa fare per muoversi sulla neve

L’ELETTRONICA – Di questi tempi neve e ghiaccio possono rappresentare un vero pericolo per chi guida. E non bisogna fare l’errore di pensare che l’elettronica risolve tutti i problemi.

Davanti a una strada innevata, i controlli elettronici di frenata, trazione e stabilità possono dare una mano, ma non fanno miracoli. Sulla neve e, ancor peggio, sul ghiaccio l’aderenza delle gomme scarseggia e spesso varia di continuo e in modo imprevedibile, rendendo l’auto difficile da controllare.

DISINSERIRE IL CONTROLLO DI TRAZIONE – Prima di tutto, per partire su una strada innevata è necessario disinserire il controllo di trazione. Di solito il tasto per disinserirlo ha la sigla ESP, TCS o ASR. Questo dispositivo, infatti, “taglia” la potenza per evitare che le gomme slittino. Ma sulla neve questa logica non funziona e la potenza “tagliata” può essere così tanta da impedire la partenza.

Una volta partiti, il pulsante del controllo di trazione va premuto nuovamente. L’elettronica si occuperà di ridurre al massimo qualunque perdita di aderenza e l’auto sarà più guidabile.

 Come frenare adeguatamente

FRENARE – La scarsa “presa” sulla neve diventa un problema anche quando si vuole frenare. Inoltre l’ABS, per legge, non è disinseribile, dunque non rimane che premere forte il freno e affidarsi all’elettronica. Se sentite il pedale che vibra, non preoccupatevi, è normale. Significa che il sistema sta regolando la forza da applicare ai freni per ridurre gli spazi di frenata.

PRIMA DI TUTTO, PRUDENZA – In ogni caso, una delle armi migliori contro la neve e il ghiacchio è moderare la velocità: per evitare i tamponamenti, le distanze di sicurezza vanno triplicate. Sarebbe opportuno anche montare le gomme da neve (guarda qui i video che ne spiegano l’efficienza), ma vanno bene anche le catene (leggi qui il “da sapere” sui diversi modelli in commercio).

Non è solo la scarsa aderenza che può dare problemi alla guida. La neve ammucchiata ai lati di una strada può renderla sensibilmente più stretta. Inoltre bisogna fare i conti con i camion spargisale e spazzaneve che rischiano di ingombrare la carreggiata e che spesso si fermano all’improvviso. Anche per questo è bene andare a velocità ridottissime (soprattutto nelle curve cieche) e tenere sempre le luci accese per essere più visibili.

Cosa fare per uscire da un posteggio

IN PARCHEGGIO – Se ci sono mucchi di neve sparsi sulla strada, ricordatevi di non parcheggiare in modo “selvaggio”. Col fondo scivoloso si rischia di essere tamponati. Se l’auto è parcheggiata in pianura, non utilizzate il freno a mano. Sotto lo zero i cavi potrebbero gelare e disinserirlo potrebbe essere un problema. Inoltre, se faticate a uscire da un parcheggio, provate a prendere un po’ di slancio con dei brevi “prima-retro”. Potreste riuscire a muovervi senza bisogno di qualcuno che spinga la vostra vettura.

PRENDERE CONFIDENZA CON LA NEVE  Se vi trovate su un piazzale innevato e sgombero da altre automobili, provate a prendere confidenza con la vostra auto sulla neve. A circa 30-40 km/h tentate qualche sterzata decisa, sia accelerando, sia rilasciando il gas. Non appena le ruote iniziano a slittare, bisogna subito togliere il piede dall’acceleratore. Se invece è la coda a perdere aderenza, girate il volante dalla parte opposta verso cui sta sbandando l’auto (controsterzo, come nella foto qui a destra) e appena la presa torna ricordatevi di raddrizzarlo per riprendere il controllo della vettura.