AUDI, a Parigi presentato il TT Sportback concept

17 Luglio 2017

Audi presenta la TT Sportback concept. Gli esterni riprendono il linguaggio formale della TT classica, sviluppando una nuova forma scultorea dalle linee allungate. Il propulsore è un 2.0 TFSI 400 CV (294 kW) ad alte prestazioni. “Con la TT, Audi ha creato una delle icone più importanti del design automobilistico degli ultimi 20 anni” afferma Ulrich Hackenberg, Membro del Consiglio di Amministrazione AUDI AG per lo Sviluppo Tecnico. “Negli anni successivi abbiamo concepito le nostre vetture a cinque porte eleganti e sportive: la Audi A5 Sportback e la Audi A7 Sportback. La nostra show car Audi TT Sportback concept concilia i due concetti, dando vita a quello che può essere un nuovo membro di una possibile famiglia TT”. La Audi TT Sportback concept conquista grazie alla potenza dei 400 CV (294 kW), che è trasmessa alla trazione integrale permanente quattro mediante il cambio S tronic a sette rapporti. Lo scatto da 0 a 100 km/h avviene in soli 3,9 secondi. Il telaio sofisticato e il baricentro basso assicurano una guida dinamica, la carrozzeria comprende numerosi componenti in alluminio leggero. Uno spot laser integra gli abbaglianti in tecnologia LED: un’innovazione firmata Audi che assicura un grande vantaggio in termini di sicurezza su
tratti stradali privi di illuminazione.

All’interno, di indubbia eleganza, domina l’Audi Virtual Cockpit, lo schermo da 12,3 pollici che sostituisce la strumentazione tradizionale e il monitor MMI. La grafica è di qualità eccellente e il guidatore ha la possibilità di scegliere tra vari livelli di visualizzazione. La manopola a pressione/rotazione del terminale MMI presenta un touchpad che, oltre all’inserimento di caratteri, supporta anche i comandi multi-touch tipici degli smartphone. I comandi del climatizzatore sono integrati nelle bocchette dell’aria.

La Audi TT Sportback concept a cinque porte è lunga 4,47 metri, larga 1,89 e alta 1,38. Il passo misura 2,63 metri. È più lunga della nuova TT di serie di 29 centimetri, più larga di sei centimetri e con un passo cresciuto di dodici centimetri. È inoltre più bassa di tre centimetri. La carrozzeria in colore rosso Marte conferisce alla vettura un aspetto elegante e possente: le linee disegnate con estrema precisione creano superfici atletiche e bombate; su un corpo robusto poggia la fascia piatta dei cristalli. Il design utilizza il linguaggio formale della Audi TT, sviluppando tuttavia una nuova scultura dal carattere sportivo e squisitamente atletico.

La linea marcatamente orizzontale del frontale della nuova Audi TT Sportback concept mette in evidenza tutta la sua sportività. Il single frame, che sul bordo inferiore reca la scritta ‘quattro’, presenta un design più piatto e largo del modello coupé, mentre la griglia a nido d’ape è in look alluminio scuro. I contorni laterali del single frame proseguono sotto forma di nervature nel cofano motore, conferendogli un profilo sportivo. Come vuole la tradizione Audi, il design è conseguente. Le linee e le superfici della show car sono intimamente collegate tra loro.
Le prese d’aria grandi e marcate conferiscono al frontale della Audi TT Sportback concept un tratto distintivo particolarissimo. Racchiuse da bordi pronunciati e con al proprio interno inserti con griglie a nido d’ape, le prese d’aria si presentano come elementi a sé stanti. Sono collegate tra loro da una terza presa d’aria di forma piatta posta al di sotto del single frame. Il blade, che ne struttura l’interno, rende più aggressivo l’aspetto della show car favorendo al tempo stesso l’aerodinamica.

Una tipica caratteristica di design della serie TT è costituita anche dai fari ridisegnati, dotati di divisori verticali che danno vita a luci diurne inconfondibili. Lo spot degli abbaglianti della Audi TT Sportback concept è realizzato in tecnologia al laser: in ciascun faro, un modulo costituito da quattro diodi ad alta intensità crea un fascio di luce in grado di illuminare la strada per oltre 100 metri. Lo spot laser, che si attiva alla velocità di 60 km/h, va ad aggiungersi agli abbaglianti a LED: per il guidatore, questo sistema si traduce in un importante vantaggio in termini di sicurezza; una telecamera riconosce gli altri
utenti della strada e li esclude dal fascio di luce.

Osservando la fiancata risulta particolarmente evidente l’affinità della show car a quattro posti con la TT di serie. La Audi TT Sportback concept domina la strada e ha sbalzi corti. I larghi passaruota sporgono di tre centimetri dal corpo della carrozzeria. I passaruota
anteriori intersecano il bordo del cofano motore, che, sotto forma di linea Tornado, si estende lungo le portiere e arriva fino alla coda.
Anche il sottoporta che collega i passaruota si presenta sportivo e largo. Con i loro alloggiamenti geometrici, gli specchietti retrovisori esterni sono montati sulle traversine delle portiere nel classico stile sportivo. Sulla fiancata destra si trova il tappo del serbatoio di forma circolare, altra icona classica della serie TT.

Il motore 2.0 TFSI della Audi TT Sportback concept conquista grazie alla sua potenza: a 6.400 giri eroga 400 CV (294 kW), con una potenza specifica di 200 CV (147 kW) per litro di cilindrata. Il motore a quattro cilindri scarica sull’albero motore una coppia di 450 Nm,
disponibile tra 2.400 e 6.000 giri, con oltre 300 Nm fruibili a soli 1.900 giri. I consumi si limitano, in media, a 7,0 litri di carburante per 100 chilometri, l’equivalente di 162 grammi di CO2 per chilometro. Come ogni membro della famiglia di motori Audi EA 888, questo motore a iniezione diretta sovralimentato vanta un ampio pacchetto di tecnologie high-end. La regolazione dell’albero a camme sul lato di aspirazione e di scarico, nonché l’“Audi valvelift system”, che varia in due stadi l’alzata delle valvole, assicurano un adeguato riempimento delle camere di combustione. Ai carichi parziali l’iniezione nel condotto di aspirazione completa l’iniezione diretta FSI. Il collettore dei gas di scarico integrato nella testata cilindri è un
componente importante del sistema di gestione dell’energia termica, il cui controllo è affidato a un efficace sistema di valvole a cassetto che regolano il flusso del liquido di raffreddamento. Per erogare l’elevata potenza, il propulsore 2.0 TFSI è stato ampiamente modificato; tra le novità vi sono gli speciali pistoni in alluminio dotati di canale di raffreddamento integrato e l’albero motore in acciaio fucinato ad altissima resistenza. Il basamento è composto da una nuova lega altamente resistente, mentre la testata è stata tarata per resistere alla maggiore portata di gas. Il turbocompressore a gas di scarico, anch’esso nuovo, fornisce una pressione di sovralimentazione relativa di 1,8 bar; la cosiddetta turbina a flusso misto si contraddistingue per la velocità con cui si porta a regime.