Usa ed offre corsi gratuiti di guida responsabile ai giovani guidatori tra i 18 e i 25 anni. Il training, che quest’anno costa alla Ford 2,6 milioni di euro e che coinvolgera’ circa 5000 giovani europei (600 in Italia), e’ un’esperienza di ‘edutainment’ dinamica e divertente che permette di arricchire la propria cultura sulla sicurezza stradale, seguire corsi di guida responsabile basati su situazioni reali, migliorare la propria esperienza di guida per la propria e altrui sicurezza ed affrontare un percorso di crescita in un contesto interessante e divertente.
Ogni anno, i corsi si aggiornano in base a nuove cause di distrazione per i giovani e quest’anno la campagna si e’ concentrata sull’uso dei social media e la pericolosa abitudine di accedere ai social media e scattarsi selfie mentre si e’ alla guida. E’ stato per questo presentato il panel #NoScrollingWhileDriving, al quale sono intervenuti i protagonisti del mondo digital e social come Microsoft Italia, Twitter Italia e Yahoo! Italia. Partendo dal fatto che un italiano su quattro dai 18 ai 24 anni ammette di farsi selfie mentre guida e che anche lo ‘scrolling’ (controllare e ricercare su internet) presenta cifre altrettanto preoccupanti, Salvatore Ippolito, Country manager di Twitter Italia, osserva: “Possiamo stimolare l’utilizzo dei social media in maniera virtuosa. La mano che noi di Twitter possiamo dare e’ quindi quella sul prima e sul dopo, cioe’ educare all’utilizzo dei social media con la costruzione di storie positive attraverso determinati hashtag del tipo #NoScrollingWhileDriving”. L’ad di Yahoo! Italia, Lorenzo Montagna, ammette che “il problema esiste, da una nostra ricerca la sicurezza e’ il quinto elemento di scelta in un’autovettura e la concezione della tecnologia e’ ancora qualcosa che manca perche’ l’utente se la porta attraverso il telefonino. Il problema non e’ pero’ il telefonino ma l’elemento di distrazione che ne deriva. E’ giusto che l’utente utilizzi il telefonino, non quando l’utilizzo diventa un elemento di distrazione relativo all’intrattenimento”.
Un aiuto puo’ arrivare anche dagli sviluppatori informatici: “Microsoft – spiega Christina Lundari, capo della Divisione Advertising & Online di Microsoft – sta andando verso un uso delle soluzioni tecnologiche attraverso interfacce naturali. Device che ci consentono di essere molto efficienti come il software ‘Cortana’, che entrera’ in Italia con il lancio di Windows 10 e che permettera’ di dialogare attraverso il machine learning senza doversi distrarre dal volante. Ma certo, se chiedo oggi a Cortana di farmi un selfie non me lo fa…”. I corsi del programma #FordDSFL si terranno a Padova e Milano.
“Tra le varie proposte, quella di “un modulo di lezioni di guida sicura – conclude il Marco Alu’ Saffi – da inserire alla fine di ogni corso di scuola guida. Sarebbe molto bello se dipendesse solo da noi, ma si va a toccare un ambito legislativo della materia che non dipende dalle case automobilistiche. Noi possiamo solo fare da stimolo”.