Un bravo sceneggiatore potrebbe dedicare un film alla famiglia Amoretti. Del resto non tutti hanno come parenti dei veri e propri giramondo: il nonno di Marco attraversò a 37 anni il deserto del Sahara con un paracadute ascensionale, mentre il figlio aiutò Marco ed i suoi fratelli a solcare l’Atlantico dentro due automobili.
Non stupisce quindi che Marco Amoretti abbia sviluppato il gene dell’avventura, come testimonia l’impresa che sta compiendo in queste settimane: il 39enne è partito il 5 agosto da La Spezia e raggiungerà fra qualche settimana il Lido di Venezia, proprio durante il Festival del Cinema. Qui proverà a raccogliere fondi per veder pubblicato il suo documentario, girato nel 1999: sedici anni fa Amoretti, i suoi due fratelli ed un amico salparono con due automobiliFord in direzione dell’oceano Atlantico. Raccolsero l’ancora a Maiorca e raggiunsero dopo 119 giorni la Martinica, al termine di un viaggio che vogliono oggi trasformare in film.
Amoretti – leggiamo su La Stampa – percorre circa 60 miglia nautiche al giorno su una Maserati Biturbo del 1980 ed ha già vissuto alcuni imprevisti, come il falso allarme lanciato da alcuni cittadini di Pisa: nella città toscana qualcuno ha denunciato la presenza di una macchina nel fiume, portando all’immediato intervento di elicottero e sommozzatori.
Da La Spezia a Venezia per mare. Su una Maserati!
17 Luglio 2017