de Nysschen, la Infiniti saluta il suo "creatore"

17 Luglio 2017

Johan de Nysschen, l’ex dirigente Audi tanto voluto dal CEO di Nissan Carlos Ghosn per avviare il marchio di lusso Infiniti, lascerà la casa automobilistica giapponese.
La partenza di De Nysschen arriva appena due anni dopo essere entrato in Infiniti nella sua nuova sede a Hong Kong il 1° luglio 2012; De Nysschen ha presentato le sue dimissioni all’inizio di questa settimana, come confermato anche dall’Executive Vice President di Nissan Motor Corp. Andy Palmer.
De Nysschen ha detto che la scelta è nata da motivi personali, ma avrebbe, secondo Palmer, trovato un altro datore di lavoro ed oggi dovrebbe arrivare la comunicazione ufficiale. Secondo i ben informati De Nysschen avrebbe parlato con General Motors per entrare a far parte della squadra di Cadillac, ma la GM ha rifuitato di commentare l’indiscrezione.
Bob Ferguson di Cadillac starebbe infatti tornando alla sua precedente posizione di top government lobbyist della casa automobilistica, con effetto immediato, come confermato da GM e quindi la casa automobilistica di Detroit dovrebbe trovarne a breve il sostituto.
Dalla metà di marzo Ferguson ha trascorso la maggior parte del suo tempo a Washington, contribuendo a orientare la risposta di GM ai molti richiami di veicoli con problemi  di accensione.

Diminuire il divario senza de Nysschen

Nel decidere di lasciare Infiniti Palmer di Nissan ha detto che de Nysschen “avrebbe sentito un forte desiderio di tornare negli Stati Uniti per motivi personali“, dato che la sua casa e la famiglia sono ancora lì; Nissan sta prendendo in considerazione candidati interni ed esterni per sostituire de Nysschen, mentre sarà proprio lo stesso Palmer ad assumere ad interim i compiti svolti in precedenza de Nysschen come presidente di Infiniti.
La mossa getta incertezza sulla Infiniti in un momento critico in cui il marchio ha appena cominciato a guadagnare trazione, attraverso una vendita costantemente in salita, una serie di lanci di nuovi prodotti, un nuovo staff dedicato ed i piani per un nuovo stabilimento in Messico.
Infatti, proprio questa settimana, Infiniti ha annunciato di aver venduto una cifra record di 101.220 nuovi veicoli a livello globale nei primi sei mesi del 2014, il 30 per cento rispetto all’anno precedente. Il marchio ha battuto diversi record di vendite mensili in aprile, maggio e giugno ed il volume è cresciuto in 31 mercati in tutto il mondo, compresi i mercati chiave come gli Stati Uniti, la Cina, il Canada e il Medio Oriente.
“Il contributo di Johan è stato enorme“, ha detto Palmer. “La direzione per i primi sei mesi è stata assolutamente incredibile. Abbiamo intenzione di mantenere quella continuità di crescita “.
Ma le vendite sono lontane dalle 500.000 unità annue che il suo capo ha chiesto entro il 2020 e il divario con la rivale giapponese Lexus è ancora ampio, per non parlare dei tre marchi tedeschi, Mercedes, Audi e BMW.