E’ normale coltivare profondo affetto nei riguardi di un determinato modello. Del resto tutti noi siamo appassionati,ed in quanto tali culliamo il mito di una vettura particolarmente significativa o allusiva: per chi scrive è la Countach, ma questa considerazione spazia da modelli più di volume, come ad esempio la vecchia station wagon di famiglia o sportive realizzate magari in pochissimi esemplari.
Ci sono poi esempi del tutto unici, irrazionali, figli più dell’amore e del sentimento che non della logica. Prendiamo ad esempio i coniugi Wayne e DAnn Rauh. Lui ha lavorato per lungo tempo nel settore petrolifero, vive in Texas e da nove anni colleziona Dodge Viper. Non lo fa però seguendo logiche comuni a gran parte dei collezionisti, ma dando ragione all’impulso: ad oggi ne possiede ben 79! Wayne acquistò il primo esemplare nel 2006 e da allora si mantiene ad una media di quasi otto Viper l’anno.
Ha ritirato le ultime due negli scorsi giorni: sono entrambe in allestimento GTC e si allontanano da tutte quelle precedenti, in relazione alla scelta del programma 1of1. Grazie ad esso l’acquirente può selezionare la colorazione e l?abbinamento cromatico preferito, in maniera tale da rendere il suo esemplare del tutto unico: a sua disposizione vi sono infatti 8.000 sfumature per il corpo vettura, 24.000 colorazioni per le strisce, 10 tipi di cerchi in lega, 16 finiture per gli interni e 6 pacchetti aerodinamici. AutoEvolution rivela che è parte della collezione anche una Viper da corsa, non omologata per l’utilizzo su strada.