Nel corso di un evento tenutosi a Los Angeles, il responsabile del marchio Fiat per il Nord America, Jason Stoicevich, si e’ detto convinto che l’arrivo della nuova 500X sara’ in grado di rilanciare le vendite dell’intera gamma 500 nel mercato Usa.
Le immatricolazioni del primo della trazione integrale, sistema fondamentale, secondo Stoicevich, soprattutto quadrimestre non sono state soddisfacenti con una flessione del 5,9% sullo stesso periodo dello scorso anno per un totale di 14.794 unita’, delle quali 8.604 targate 500, 4.301 della 500L e 1.889 della variante elettrica 500e. La sorella della Jeep Renegade, appunto la 500X, ha il vantaggio dell’opzione per la clientela degli Stati locali dove il tempo e’ piu’ inclemente. Il manager ritiene che la trazione 4WD sara’ la preferita dai consumatori della 500X con un mix del 70% sul totale.
Le principali rivali del SUV compatto in America sono Mazda CX-3, Honda HR-V, Nissan Juke e MINI Countryman. Secondo stime FCA, il segmento e’ destinato ad un boom con una crescita del 230% entro il 2020. Il Gruppo sta soffrendo per un inizio di carriera USA non esaltante della 500L, il cui trend dovrebbe pero’ rivitalizzarsi grazie al debutto del cambio automatico a sei rapporti. L’obiettivo e’ superare le 50 mila unita’ l’anno che hanno caratterizzato gli ultimi risultati. Fiat ha svelato al Salone di Istanbul la nuova Compact Sedan, berlina tre volumi disegnata in Italia dal Centro Stile FCA, sviluppata in Turchia insieme al Centro Ricerche di Tofas e prodotta a Bursa.
In vendita da novembre in Turchia e in seguito sara’ esportata in 40 mercati della regione Emea. Inoltre, ha due turbodiesel Multijet II e due motori benzina da 95 e 120 cv.