tutti i termini automobilistici che iniziano con la lettera "G"

17 Luglio 2017

g – G è l’unità di misura dell’accelerazione di gravità; in gergo aeronautico e automobilistico le accelerazioni si esprimono, invece che con il classico valore in m/s2, in multipli o sottomultipli di g, Quest’ultima è l’accelerazione assunta da un oggetto, nel vuoto, quando cade verso terra e vale 9,81 m/s2 (m = metri, s = secondi). A titolo di esempio, una normale auto da turismo frena con una decelerazione di 0,8 g che equivale a circa 8 m/s2. In altre parole, ogni secondo riduce la sua velocità di 8 m/s (circa 29 km/h). Inoltre viene usata per valutare la tenuta di strada massima di una macchina in curva.

Ganascia – Elemento atto a stringere per frenare il moto di un pezzo; in pratica la ganascia tramite l’attrito di due pezzi consente il rallentamento e il successivo arresto della macchina; questo tipo di freno viene montato nelle ruote posteriori delle autovetture.

Giunto – Dispositivo atto ad assicurare il collegamento di due o più elementi costruttivi (alberi meccanici, tubazioni. Ecc.) . In particolare, organo meccanico destinato a riunire due alberi e a trasmettere il moto dall’uno all’altro. Alberi ed assi perfettamente coincidenti possono riunirsi tramite giunti fissi, se invece si desidera poter scegliere a piacere l’unione si impiegano tipi di giunti mobili detti innesti.

Grado termico delle candele – Le candele vengono definite e classificate in base alla capacità di smaltire il calore generato durante la combustione della miscela da parte della punta dell’isolatore, che è la parte più calda della candela. Le candele sono costruite in modo che per ogni determinato motore non si superino i 900°C sulla punta e non si scenda sotto i 350°C. Poiché ogni motore ha un suo carico termico, ecco che gli deve corrispondere una candela con grado opportuno. Candele sbagliate portano a preaccensioni (battito in testa) o a depositi con mancate accensioni (guai alla catalizzazione) e, a lungo termine, a detonazione.