tutti i termini automobilistici che iniziano con la lettera "A"

17 Luglio 2017

Abbagliante – Faro o proiettore di profondità che proietta una luce ad alta profondità. I più comuni normalmente impiegano lampadine di tipo “tradizionale” (a filamento o alogene) tuttavia stanno cominciando a diffondersi lampadine di nuova generazione. Queste impiegano scariche di gas (Xeno) e sono contraddistinte dalla caratteristica colorazione blu.

ABC – Active Body Control – Sistema Mercedes in grado di regolare l’assetto della vettura a seconda delle varie condizioni stradali, limitando al minimo eventuali rollii o beccheggi. Proprio per tale caratteristica le sospensioni vengono denominate “attive” perché appunto non si limitano solamente a reagire alla asperità della strada ma si preoccupano di “prevenirle”. Questo dispositivo è dotato di una pompa da 200 bar in grado di azionare, se necessario, le “gambe elastiche” in modo da assorbire al meglio le asperità del manto stradale.

ABITACOLO – La parte dell’autovettura destinata a contenere i pas- seggeri, suddivisa da una paratia dalla zona destinata ai bagagli nelle auto a tre volumi. Nelle due volumi, nelle station wagon e nelle monovolume l’abitacolo è comunicante con la zona dei bagagli.

ABS –  ABS è l’acronimo Anti Blocking System (sistema anti bloccaggio) con cui si indica un sistema di sicurezza elettronico, ormai diffuso sulla quasi totalità delle auto di recente produzione, che impedisce il bloccaggio delle ruote durante la frenata. Grazie all’azione antibloccante dell’ABS il veicolo non si trova mai nella condizione di “scivolare” sull’asfalto, ma al contrario si riesce a preservare la possibilità di governarlo anche in caso di frenate particolarmente brusche, minimizzando il rischio di perderne il controllo e consentendo di arrestare l’auto in condizioni di sicurezza.

ACC
– Adaptive Cruise Control oppure Active Cruise Control. È un sistema di rego- lazione automatica della velocità (  Cruise Control), che, oltre a mantene- re costante l’andatura, può regolarla automaticamente in funzione della distanza e della velocità del veicolo che precede. Esso è in gra- do di rallentare, accelerare o frenare la vettura all’oc- correnza ed è collegato ai sistemi   ABS,   ASR ed   ESP. Il cuore del sistema è un radar montato frontalmente, in genere dietro la calandra. I senso- ri del sistema sono: angolo d’imbardata, accelerazione trasversale, numero di giri delle ruote, angolo di ster- zata oltre, ovviamente, al radar di distanza dal veico- lo che precede, attivo sotto i 150 metri. Gli attuatori agiscono sui freni, sul cambio automatico e sulla centralina di controllo del motore in un campo di ve- locità compreso tra i 30 e i 180 km/h.

Accelerazione – Per definizione: l’accelerare, il rendere più celere un movimento, un’operazione, un fenomeno. In campo automobilistico può essere tradotta nella capacità di una auto di accelerare da 0 ad una determinata velocità o distanza. Pensate che una vettura di F1 è capace di produrre accelerazioni pari ad oltre un g (9.8 m/ss)… cioè la stessa accelerazione che subiremmo gettandoci con il paracadute!

Accelerazione laterale – Accelerazione sviluppata da un’auto mentre si trova a percorrere una curva. Il valore che troviamo comunemente indicato nelle riviste specializzate indica il valore g massimo prima che l’auto perda aderenza sbandando verso l’esterno della curva. La prova consiste nel percorrere una curva di raggio costante in assetto stabilizzato e a velocità sempre maggiori sino a quando l’auto non perda la presa a terra. Maggiore è il valore “sopportabile” dall’auto maggiore sarà la sua tenuta di strada.

Aderenza – Con accezione più tecnica, la forza che si oppone allo scorrimento relativo di due superfici a contatto; un caso tipico è quella che si sviluppa tra la ruota motrice di un veicolo e l’asfalto, data dal prodotto del peso del carico gravante sulla ruota per il coefficiente di attrito (o coefficiente di attrito statico), massimo quando le superfici che vengono a contatto sono asciutte o anche completamente bagnate, minimo quando sono appena umide, fangose o ricoperte di grasso, ecc…

ADS – Adaptive Damping System – Sistema Mercedes in grado di regolare le sospensioni a seconda della velocità e del carico della vettura, in modo da assicurare in ogni condizione di carico o marcia il massimo confort.

Aerodinamica
– Parte della meccanica che studia i fenomeni che s’accompagnano al moto dell’aria e al moto dei corpi in essa immersi. Uno dei parametri più conosciuti in campo automobilistico è il coefficiente CX che misura la capacità di una vettura a “penetrare” l’aria (di qui il nome del parametro ossia: Coefficiente di penetrazione aerodinamica). Le vetture odierne hanno un coefficiente CX dell0ordine di 0,3 – 0,4.

Alce (test) – Test eseguito per verificare la stabilità di una vettura in condizioni di emergenza. Difatti viene simulato l’evitamento repentino di un ipotetico ostacolo con successivo riallineamento della vettura sulla corsia di marcia originale. Il suo nome deriva dalle sue origini. Difatti, eseguito per la prima volta nei paesi nordici tendeva a ricreare una situazione comune in quei paesi: l’attraversamento della strada da parte di alci (o altri animali selvatici) e il conseguente loro evitamento.

Alettone – Nato per i veicoli da competizione, ma ormai diffuso anche in numerosi modelli di serie, è la superficie aerodinamica applicata alla carrozzeria per aumentare l’aderenza alle alte velocità, detta meno comunemente ma più correttamente iposostentatore. Il suo comportamento è perfettamente analogo ad un’ala di aeroplano, solo che è rovesciata. Pertanto anziché sollevare l’auto tende a schiacciarla a terra…altrimenti vi lascio immaginare 🙂

Ammortizzatore – Nome di vari dispositivi che hanno la funzione di smorzare, più o meno rapidamente, fenomeni oscillatori assorbendo gradualmente e dissipando, generalmente in calore, l’energia di un sistema elastico; vengono usati nei veicoli per smorzare le oscillazioni provocate dalle asperità della superficie stradale. Grazie al loro lavoro l’auto si trova sempre a contatto con il terreno e quindi in condizioni di aderenza ottimali. Oltre al compito sopra citato glia ammortizzatori contribuiscono a migliorare il confort dei passeggeri. Normalmente un ammortizzatore può essere così riassunto: un pistone (solidale con la scocca) scorre all’interno di un cilindro riempito d’olio, il quale è a sua volta collegato alle ruote. A seconda della viscosità dell’olio il pistone scorre più o meno velocemente e più o meno “bruscamente”. Ultimamente si stanno diffondendo ammortizzatori di tipo elettronico, che vengono comandati da una centralina collegata con vari sensori. [vedi “ABC” e “ADS”]

Angolo di attacco – Angolo massimo anteriore affrontabile da un fuoristrada senza che esso tocchi con la parte anteriore.

Angolo di uscita – Angolo massimo posteriore affrontabile da un fuoristrada senza che esso tocchi con la parte posteriore.

Angolo di dosso – Angolazione massima di un dosso affrontabile da un fuoristrada senza che esso tocchi con la parte inferiore.

Angolo di ribaltamento – Massima inclinazione sostenibile da un fuoristrada prima che esso si ribalti. Naturalmente dipende dalla posizione del suo baricentro.

Angolo di deriva – E’ quello che si forma tra la direzione delle ruote e la traiettoria effettivamente percorsa dal veicolo.

Antigelo – Liquido, per lo più a base di glicol etilenico, con additivi contro la corrosione, che si aggiunge all’acqua nel circuito di raffreddamento dei motori allo scopo di impedirne il congelamento nella stagione fredda.

Antipattinamento
– Dispositivi elettronico atti ad evitare il pattinamento delle ruote provocato dall’applicazione sulle ruote di una coppia maggiore del necessario in rapporto all’aderenza con il terreno.

Aquaplaning – Fenomeno consistente nella perdita di contatto del pneumatico con il piano stradale, dovuto al fatto che, in condizione di strada molto bagnata e di elevate velocità, i canaletti laterali del battistrada, a causa della particolare configurazione o per una insufficiente profondità, non riescono a eliminare tutta l’acqua incontrata, così che un velo liquido finisce per interporsi tra suolo e pneumatico con pressione tale da sostenere il peso dell’automobile, rendendo pressoché nulle le possibilità di controllo della vettura.

ASF – Audi Space Frame – Struttura in alluminio utilizzata per la realizzazione della “A2” caratterizzata da elevata rigidità e peso ridotto.

Asfalto drenante – Particolare asfalto caratterizzato dall’impiego di bitume di dimensioni più grandi rispetto alla media in modo che tra essi resti dello spazio che permetta all’acqua appunto di drenare. Ciò oltre a migliorare l’aderenza permette all’asfalto di non trasformarsi in uno specchio riflettente in caso di forte pioggia.

Avantreno – Parte anteriore di un veicolo, cui normalmente è affidata la funzione di direzione del veicolo stesso.