Il touch screen nelle auto? esiste dagli anni ottanta!

17 Luglio 2017

Quasi tutte le auto di ultima generazione hanno al loro interno un moderno touchscreen, del tipo Resistivo o addirittura Capacitivo, che permette al guidatore di avere in un unico visore la maggior parte dei comandi di bordo.

Dunque la maggior parte di noi pensa che il Touchscreen sia una tecnologia moderna o magari pensa che sia un’invenzione di questi ultimi anni, entrata nell’uso comune a partire dalla creazione dei nuovi smartphone, tra i quali spicca certamente l’ Iphone della Apple. Effettivamente sono stati i moderni telefonini a far notare i monitor touchscreen al grande pubblico ma pensate che sin dagli anni ottanta vi erano già in commercio vetture dotate di modulo tattile o touchscreen.

Una delle prime era sicuramente la Buick Riviera, auto il cui marchio fa parte della storia americana, che nel suo lussuoso interno, nella versione del 1986, poteva avere  un monitor 3×4 pollici che poteva: impostare il climatizzatore, la radio, ricevere la diagnosi dell’auto, il trip computer, i dati sul consumo e viaggio,  i livelli di acqua, olio, batteria.

Fu un inglese, tale E. A. Johnson ad iniziare gli studi che portarono poi alla creazione dell’attuale “schermo tattile” nei laboratori del Royal Radar Establishment di Malvern in Inghilterra.

I tempi in cui la massima espressione in auto era il car stereo credo siano rimasti soltanto nel cuore degli amarcord..

Gli attuali schermi touch presenti nelle auto possono davvero fare di tutto e hanno dato la possibilità ad utenti di poter connettersi anche con la rete e di poter integrare applicazioni famose ai giorni di internet come social network alla stregua di facebook oppure come applicativi legati alla musica ad esempio Spotify. Le case madri poi si sono attrezzate e già offrono servizi vari sotto forma di app o di altro tipo per legare sempre più i loro clienti alle loro autovetture. Un esempio pratico di quanto sopra sono le Peugeot Connect App, tra le quali potrete trovare applicativi studiati in collaborazione con Michelin, con Magneti Marelli, applicazioni sul meteo e tanto altro ancora.