Massimo Di Risio e la Dr Motor Company rilevano lo stabilimento di Termini Imerese.

17 Luglio 2017

E’ stato Massimo Di Risio, patron della Dr motor Company, a battere la concorrenza per l’acquisizione dello stabilimento Ex Fiat di TErmini Imerese.

E’ stato il ministro dello sviluppo economico, Paolo Romani, e il presidente della Regione Siciliana, Raffaele Lombardo, che costituiscono il collegio di vigilanza per l’attuazione dell’accordo di programma di Termini Imerese.

Si sono riuniti infatti oggi al ministero con Domenico Arcuri, a.d. di Invitalia, soggetto attuatore dell’accordo.

Di Risio ed il suo piano industriale vince anche la concorrenza del piano industriale della De Tomaso, che fa capo alla famiglia Rossignolo, in quanto ritenuto piu’ credibile.
Il piano industriale di DR Motor per Termini Imerese prevede uno sviluppo graduale, a partire dal 2012, del livello produttivo e di quello occupazionale.

Nel 2014, dopo il consolidamento del mercato italiano, è previsto l’immissione dei modelli Dr anche sui mercati esteri, in primis quelli europei.

In piena rotazione, prevista per l’anno 2016, è prevista la costruzione di 60mila automobili l’anno e il reintegro di 1.300 degli attuali dipendenti.

Gli investimenti previsti sono corposi e prevendono  125 mln di euro suddivisi tra investimenti strutturali, ricerca tecnologica, sviluppo dei modelli e formazione.

I finanziamenti pubblici concessi da parte di invitalia ammontano complessivamente a 178 milioni di euro.

Nel complesso di Termini Imerese si insedieranno inoltre Medstudios (produzione tv) e Newcoop (piattaforma logistica per la grande distribuzione), già selezionate in base alle procedure previste da altre
misure agevolative nazionali e regionali. Investiranno circa 20 milioni di euro per un’occupazione complessiva di ulteriori circa 150 addetti. Invitalia – conclude la nota – proseguirà dunque nelle
attività previste dall’accordo di programma».