MERCATO AUTO 2011. PREVISIONI

17 Luglio 2017

Secondo una previsione dell’UNRAE, nel 2011 gli italiani acquisteranno 1.850.000 autovetture di nuova immatricolazione, con prezzi stabili rispetto al 2010.

 Secondo la stima del Centro Studi UNRAE, gli italiani a fine 2010 avranno speso 37,6 miliardi di euro per l’acquisto di nuove auto, il 10,3% in meno rispetto ai 41,9 miliardi del 2009. Ciò a causa del calo del mercato (circa 200.000 immatricolazioni in meno), della pesante flessione delle vendite di autovetture con motorizzazioni gpl e metano e della stabilità dei prezzi auto, costantemente al di sotto del tasso di inflazione e nettamente inferiori al trend di crescita dei principali costi di gestione (carburanti e assicurazioni). L’analisi per acquirente – inoltre – evidenzia come, in soli 2 anni, si sia ridotta di 4,5 punti la rappresentatività dei giovani fino a 35 anni, a fronte di una contemporanea crescita di oltre tre punti degli “over 55”. Significativo, nello stesso periodo, l’aumento degli acquirenti donne (al 41,7% rispetto al 39,7%).

Interessante anche il recupero del diesel, che nel 2010 torna al ruolo di prima motorizzazione con il 46,1% dell’immatricolato, lasciando il 36% alle motorizzazioni a benzina, il 14,2% al gpl, il 3,4% al metano e lo 0,3% alle vetture ibride. Inoltre, dopo un anno davvero “depresso”, le auto immatricolate alle aziende e alle società di noleggio stanno riprendendo vigore, non tanto per una migliorata situazione macroeconomica quanto per l’esigenza di rinnovo del parco. La scarsa propensione all’acquisto di auto nel 2010, determinata dalla difficile situazione economica, è confermata anche dalla contestuale flessione dell’usato, stimata a fine anno intorno ai due punti percentuali.

Il Direttore Generale dell’UNRAE, nel presentare una serie di dati riguardanti il mercato italiano dell’automobile, ha richiamato l’attenzione sulla previsione delle immatricolazioni del prossimo 2011, indicando un consuntivo di 1.850.000 vetture, valore che fa seguito ai 2.159.223 del 2009 e alla chiusura del 2010 a 1.960.000 unità. Il calo previsto il prossimo anno sarà, dunque, del 5,6%, inferiore al -9,2% con il quale si chiuderà quest’anno. Diversa la situazione dei veicoli da lavoro che, dopo le pesanti flessioni del periodo più profondo della crisi, chiuderanno il 2010 in leggero miglioramento. Per il prossimo anno, l’UNRAE prevede una leggera contrazione dei volumi dei veicoli commerciali leggeri (-2,7%), a fronte di una ripresa dei veicoli pesanti. Per il mercato autobus si prevede, invece, un calo, dopo il recupero di quest’anno, a causa della mancanza di appalti significativi.

Team Infomotori.com – 18/12/2010