Michelin, trimestre deludente. Cede oltre il 4% dopo taglio stime,

17 Luglio 2017

Sulla piazza parigina il titolo Michelin è tra i peggiori del Cac 40, all’indomani della revisione al ribasso della stima sui volumi di vendite per quest’anno e della pubblicazione della deludente trimestrale al 30 settembre. Intorno alle 10,30 il calo è di 4,3% a 67,49 euro tra volumi particolarmente significativi, già prossimi alla media di un’intera seduta, mentre il Cac40 cede 0,11% con un volume di attività in linea alla media.  La società ha corretto ieri al ribasso tra 1% e 2% la previsione sulla crescita dei volumi per l’anno in corso, su cui l’obiettivo precedente era di 3%, in conseguenza a un rallentamento dell’attività che prosegue ormai dal secondo trimestre, in particolare in Europa e sui mercati emergenti a eccezione della Cina.  Penalizzato da una dura concorrenza, nei tre mesi al 30 settembre il gruppo ha realizzato vendite nette pari a 4,885 miliardi di euro, in calo di 4,6%. Guardando all’aggregato dei primi nove mesi, la flessione complessiva è di 4,7%. La retrocessione del titolo si ripercuote naturalmente sul sottoindice auto a livello europeo, mentre sulla piazza milanese Pirelli arretra di un abbondante punto percentuale mentre l’indice segna +0,36%.