Leggiamo con vivo stupore sul sito Ansa Motori che la Samsung Electronics sta per rilevare dal costruttore cinese di automobili Byd (partecipato dal fondo d’investimento Usa che fa capo a Warren Buffett) entrando nel comparto automobilistico da una porta davvero preferenziale data la potenzialità della cinese Byd. In questo modo si rafforzerebbe oltre che nel settore dei semiconduttori usati nell’industria dei veicoli elettrici, anche in quello delle batterie agli ioni di litio per EV.
Non sono stati ancora resi pubblici i termini dell’accordo tra le due major ma un comunicato della Byd inoltrato alla Borsa di Shenzhen ha confermato che vi sono in corso trattative riguardo questo acquisto da parte di Samsung.
Una nota di Samsung inoltre ha precisato che ci sono numerose aree di interesse dietro al possibile accordo con Byd e di contro la casa costruttrice cinese ha emanato un comunicato stampa in cui chiarisce che l’obiettivo di questa joint venture è ”lo sviluppo sostenibile dei rispettivi business collegati alle auto elettriche”.
Un giornale sudcoreano ha avanzato l’ipotesi – riporta l’agenzia Nikkei – che la Samsung potrebbe spendere il corrispettivo di 448 milioni di dollari per acquisire il 4% di Byd ed avviare così questa importante JV, anche in funzione del successo che i veicoli elettrificati (ibridi, ibridi plug in e 100% elettrici) stanno incontrando in Cina.
Nel 2015, grazie ai generosi contributi del Governo, le vendite di modelli di queste categorie sono quadruplicati rispetto all’anno precedente toccando quota 330mila. La sola Byd ha venduto lo scorso anno 58mila modelli elettrici e ibridi plug in, con proiezioni per arrivare a fine 2016 ad un livello di 120-150mila unità.
Staremo a vedere.
