Settore Auto: a rischio ben 240 mila posti di lavoro.

17 Luglio 2017

Purtroppo la situazione italiana del mercato automobilistico è davvero deludente, stiamo attraversando un periodo davvero nero che nessuno si ricorda. Sarà la crisi generalizzata ma vedere che nemmeno il settore delle auto riesce a offrire grandi guadagni delude molte.

Pensate che stiamo parlando di un settore da sempre integrato a favore dell’incremento del carico fiscale, una situazione nata ai tempi del Governo Berlusconi.  Non arrivano dati confortevoli e il settore motoristico italiano sta addirittura diventano uno dei più sfruttati dal Governo per riuscire a tirare su soldi.

Ovviamente questa tendenza non fa altro che creare problematiche di un certo tipo ai consumatori ma di conseguenza riesce anche a mettere in ginocchio il settore automobilistico. Sta arrivando il problema relativo alla crisi con grandi e piccoli problemi attivi anche in termini occupazionali.

La situazione è stata messa in evidenza direttamente dal Presidente di Federauto, Filippo Bernacchi. Pare che i problemi principali del settore siano ormai prossimi al collasso e per questo motivo è necessario attivare un intervento deciso dalle Istituzioni.

Lo Stato grazie agli interventi praticati sulle accise, auto di lusso, ipt e Iva è convinto di riuscire a guadagnare ben 7 miliardi di euro. Ovviamente non è vero perché la stangata sull’auto sta producendo un arresto dei consumi e alla fine queste misure andranno a danneggiare tutti.

Se nessuno deciderà di prendere dei provvedimenti seri, salteranno entro pochissimo tempo ben 240.000 posti di lavoro. Dobbiamo confermare ancora una volta che la situazione sta diventano sempre più complicata e il settore delle automobili in questo preciso momento ha bisogno intenso di un intervento forte che possa dare una “ventata” di novità e soprattutto permetta di migliorare in maniera interessante tutto il settore in profonda crisi.

Che ne dite? Sarà possibile vedere progetti reali entro pochissimo tempo?