Toyota e Denso hanno sviluppato una nuova tecnologia di semiconduttori in grado di migliorare l’efficienza del carburante fino al dieci per cento.
Questa nuova tecnologia sviluppata dalla casa automobilistica giapponese sarà costruita utilizzando un nuovo carburo di silicio composto (SiC), che permetterà ai semiconduttori di aver la capacità di promettere di “ridurre sostanzialmente” la quantità di energia che si perde solitamente nei veicoli ibridi.
Il cambiamento
Come ha spiegato la stessa Toyota, “i semiconduttori svolgono un ruolo chiave nel sistema ibrido, situato nella centralina di potenza (PCU), che regola il flusso di energia elettrica che dalla batteria arriva fino al motore elettrico, e, di conseguenza, invia l’energia elettrica generata durante la frenata e la decelerazione alla batteria per la successiva archiviazione. Tuttavia, attraverso il PCU si arriva fino a circa il 25 per cento del totale delle perdite di potenza elettrica nei veicoli ibridi, contro un possibile 200 per cento che si verificherebbe nei semiconduttori”.
Toyota prevede di iniziare a testare a breve i nuovi semiconduttori nei prototipi ed i primi test potrebbero già indicare un miglioramento nell’efficienza del carburante di oltre il cinque per cento. Se tutto funzionerà, la tecnologia sarà probabilmente applicata ai veicoli ibridi ed elettrici che tra poco invaderanno la nostra società.