Sembra uno di quegli espedienti che vedevamo nei cartoni animati dell Arsenio Lupin, dove il ladro gentiluomo spogliava la sua automobile e ripartiva sereno con una vettura di altro colore. Il furto andava sempre a buon fine. Lo stesso auspicavano alcuni ladri professionisti residenti nel torinese, autori di una truffa che speravano di portare a termine grazie ad un veicolo allestito per lo scopo.
I quattro avevano compiuto un furto nell’appartamento di un’anziana. Sono stati fermati dalla Polizia in periferia a Bologna, mentre guidavano una Renault Megane che renderebbe orgogliosi tutti i ladri di cui abbiamo visto le imprese sul piccolo schermo. Nell’automobile è stato ricavato uno scompartimento segreto, nel montante sinistro, dove i malviventi nascondevano la refurtiva e gli attrezzi necessari.
La targa originale era stata alterata mediante un adesivo fac simile, ma l’idea più efficace è stata messa in pratica al fine di camuffare il vero colore dell’auto: i ladri avevano steso in precedenza sulla carrozzeria una pellicola adesiva, facilmente rimovibile, che i quattro avrebbero dovuto staccare a colpo terminato. In questo modo la vettura sarebbe passata dal grigio al nero, diventando così del tutto irriconoscibile. I ladri però erano seguiti da alcuni agenti in borghese, come rivela Il Corriere della Sera.
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