Lancia Beta: un esemplare ad 8 bit in omaggio a Pole Position

I moderni videogiochi hanno quasi del tutto azzerato il confine fra realtà e finzione: impugnare oggi il joystick significa vivere un’esperienza nella quale è possibile dialogare nello stretto con Leo Messi, infilare Nowak Djokovic con un passante al fulmicotone o segnare una tripla in faccia a Lebron James. Ciò vale anche per i titoli legati alla Formula 1, dove la F1 W06 di Lewis Hamilton ha un livello di dettaglio appena inferiore rispetto alla vera monoposto.
 
Provate ora a rammentare il primo videogioco sulla Formula 1 a cui avete giocato. Quasi certamente – almeno se avete oltrepassato la barriera degli enta…  – è stato Pole Position, lanciato nel 1982 e subito diventato una sorta di pietra miliare per tutti i giocatori da consolle. La grafica era del tutto basilare e le vetture non potevano essere considerate fedeli, ma il videogioco è comunque entrato nel cuore di moltissimi fanatici. Fra di essi c’è Jason Torchinsky, statunitense, autore di un’installazione che vuole rendere omaggio al titolo.
 
Torchinsky ed i suoi collaboratori hanno acquistato una Lancia Beta Spider. La vettura non è funzionante, ma a loro andava bene così: si sono messi d’impegno e l’hanno trasformata in vettura pixelosa, dallo stile ad 8 bit, grezza come le monoposto che era possibile guidare in Pole Position. Nell’abitacolo è stata ricavata una postazione in cui giocare al videogame, per di più utilizzando i veri comandi dell’auto. La vettura sarà in esposizione presso l’Indianapolis Museum of Art.