Mentre il costo della benzina cala, gli americani tornano ad acquistare auto più assetate..

17 Luglio 2017

La notizia viene riportata dal sito theverge.com e racconta come negli Stati Uniti d’ America, mentre il prezzo del petrolio greggio
cala vertiginosamente in tutte le borse mondiali, gli americani continuino ad acquistare auto di grossa cilindrata che ovviamente
consumano di più.

Agli americani piace veramente circolare con le loro SUV. Il problema è che quando il costo del petrolio scende, gli americani sono incentivati a risalire sulle loro mastodontiche e poco ecologiche automobili.

Questa circostanza è uno dei motivi che ha portato il consumo medio degli americani che guidano un’automobile a calare soltanto da:
8,5 km percorsi con un litro di carburante a 10,63 km percorsi sempre con un litro di benzina.

La sede del “transport Research” presso l’Università del Michigan ha mostrato inoltre che la media del consumo di carburante nel mese di dicembre è sceso a solo 10,2 km percorsi con un litro di benzina, il primo rilievo di abbassamento di consumi (si fa per dire) da due anni.

A dire il vero, la media non ha ancora raggiunto un punto interessante dato che i numerosi progressi tecnologici e regolamenti governativi spingono le aziende automobilistiche a sviluppare e vendere più veicoli a basso consumo.

L’acquisto di un automobile è un processo emotivo e finanziario complesso, e determinare quali incentivi possano portare le persone a scegliere un determinato veicolo potrebbe riempire pagine e pagine di libri sul marketing, ma almeno ora sappiamo che quando il petrolio costa meno, la gente compra auto più grandi.

Economia in poche parole.