Volkswagen, Cina ed Europa aiutano le vendite

17 Luglio 2017

Le consegne del Gruppo Volkswagen sono aumentate del 4 per cento a 859.400 nel mese di giugno, grazie alla rinnovata domanda in Europa e alle forti vendite in Cina che hanno aiutato e compensato i cali negli Stati Uniti ed in Sud America.
Le vendita negli ultimi sei mesi sono aumentate del 6 per cento a 4,97 milioni di veicoli comprensivi di tutti i amrchi della casa automobilistica VW, come Audi, Porsche, Seat e Skoda, tutte segnalate in una robusta crescita. “Volkswagen Group sta entrando nella seconda metà dell’anno con fiducia. Ma siamo anche ben consapevoli dei compiti che ci attendono“, ha detto Christian Klingler, responsabile vendite di Volkswagen, in un comunicato aggiungendo che la situazione in alcuni mercati mondiali è rimasta “tesa”.
Le vendite semestrali del Gruppo Volkswagen in Europa sono cresciute del 7 per cento a 1,99 milioni di veicoli. Le consegne in Europa occidentale sono salite dell’8 per cento a 1,05 milioni, con un fatturato per i tedeschi in aumento del 5 per cento a 613.200; in Europa centrale e orientale le vendite sono aumentate del 6 per cento a 331.300, mentre quelle russe sono diminuite del 9 per cento a 137.200 a giugno. In Cina, il mercato singolo più grande della casa automobilistica, ha visto le vendite aumentare del 18 per cento a 1,81 milioni.
La spedizione negli Stati Uniti è scesa del 5 per cento a 288.000 ed in Sud America le vendite sono diminuite del 22 per cento a 350.800, con un 18 per cento in calo di 271.700 in Brasile.

I guadagni di marca

Il volume del marchio Volkswagen è aumentato del 4 per cento a 3,07 milioni nei primi sei mesi, mentre le consegne della Audi sono salite del 11 per cento a 869.400, mentre quelle per Porsche sono aumentate dell’8 per cento a 87.800 e quelle di Skoda del 13 per cento a 522.500, sostenute dalle vendite della sua nuova compatta Octavia.
Le consegne dell’unità spagnola Seat sono cresciute del 10 per cento a 200.200 a giugno e sono state particolarmente forti in Europa centrale ed orientale, dove le consegne sono aumentate del 78 per cento a 12.900 unità, mentre in Europa sono state viste in salita 14 per cento a 171.200 veicoli.