Quando si chiede un finanziamento per l’acquisto di un auto nuova, la società finanziaria ti passa ai raggi x…
Bene, a parte lo scherzo, in realtà per poter usufruire del prestito per finanziare l ‘ acquisto della nuova auto occorre dimostrare di essere in grado di restituire la somma che si richiede nei tempi e nei modi stabiliti nel contratto di finanziamento.
Per il lavoratore dipendente a tempo indeterminato, tale circostanza in genere non rappresenta un problema se non ci sono problemi di solvibilità, mentre per i precari, salvo casi particolari, molto spesso viene richiesto un avallo, ossia un garante che deve essere in grado di garantire la somma richiesta qualora il richiedente del finanziamento non sia in grado di restituirla.
Al lavoratore autonomo invece viene semplicemente erogato il finanziamento qualora le sue entrate medie mensili siano congrue al prestito richiesto e qualore le garanzie siano adeguate al rimborso.
In ogni caso l’importo di denaro erogabile per il finanziamento finalizzato all acquisto dipende dal reddito netto mensile, dal quale si calcola una rata massima finanziabile di circa il 25%.
L’analisi della capacità di credito prevede anche il controllo del numero dei parenti a carico del richiedente il finanziamento.
infine, se in passato si è usufruito di un finanziamento e non si e’ pagato secondo i termini previsti, si rientra molto spesso in una banca dati per “cattivi pagatori e pertanto accedere ad un finanziamento sarà quasi impossibile.