Un’auto ibrida che alimenta una vera casa.

17 Luglio 2017

Le auto ibride hanno attratto l’attenzione a livello mondiale poiche rappresentano un inizio di alternativa alla propulsione con carburanti tradizionali. In questo caso un motore a doppia alimentazione, appunto ibrido, si è reso protagonista in un progetto davvero interessante.

Un modello di abitazione davvero futuristico, ma comunque realizzabile. Una forma allungata, un organizzazione degli spazi mai vista prima in un abitazione tradizionale, ma comunque molto interessante.

Presentato in occasione dell’ Industry Day, questo progetto che potrebbe davvero cambiare il concetto di abitazione si chiama AMIE ovver Additive Manifcturing Intregrated Energy. Concepito dallo studio di Architettura SOM unitamente all’ Oak Ridge National Laboratory (ORNL), leggiamo su La Stampa che
in pratica si tratta di una casa realizzata grazie alla tecnologia con stampa 3D che viene alimentata da un’automobile ibrida, anch’essa creata per la maggior parte con la stampa tridimensionale. L’auto produce l’energia necessaria che viene trasferita con un
generatore all’abitazione (attravero una connessione wireless) e le permette dunque di funzionare.

Se consideriamo che la nostra automobile mediamente passa più tempo in garage che in movimento, e che tutto quel tempo potrebbe essere sfruttato in un modo migliore, aggiungiamo il fatto che le automobili ibride (in questo caso gas naturale ed elettricità) sono una realtà più che consolidata, che le case che si autosostentano cominciano ad avere una primaria importanza nell’architettura sostenibile e che le risorse primarie cominciano a scarseggiare, AMIE potrebbe rappresentare un’unica risposta a tutte queste tematiche.

Cosa ne pensate? Certo è che non ci saremmo aspettati da una stampante 3D tutto questo..

Se volete conoscere di piu’ sul progetto AMIE, guardate la dimostrazione sul sito dell’ OAK RIDGE a questo link : AMIE