Vendite, aumentano quelle dei veicoli commerciali

17 Luglio 2017

Mentre il mercato italiano delle autovetture, dopo il rimbalzo a cavallo tra il 2013 e il 2014, sembra aver tirato il freno, continua la ripresa delle vendite di camion e bus, cioè di veicoli commerciali, industriali ed autobus. Lo rileva il centro studi Promotor analizzando i dati Acea sulle vendite in Europa diffusi oggi. Il settore, dopo una crisi ancora più grave di quella che ha colpito le vendite di autovetture, ha fatto registrare il primo dato positivo nel dicembre 2013, per mantenere poi un tasso di crescita a due cifre e mettere a segno un incremento del 13,5% in maggio e del 14,6% nel periodo gennaio-maggio. Secondo Gian Primo Quagliano, presidente del Centro Studi Promotor, questi dati sono «indubbiamente un segnale positivo anche per l’economia italiana, in cui l’inversione di tendenza della congiuntura economica annunciata per la seconda metà del 2013 non si è ancora verificata in quanto la caduta è finita, ma il sistema non è in ripresa ma è in stagnazione».

Trainato dai “fino a 3.5 tonnellate”

La ripresa è trainata dai veicoli commerciali (portata fino a 3,5 tonnellate), le cui vendite crescono del 15,3% in maggio e del 16,1% nel periodo gennaio-maggio. Pure per i veicoli industriali (portata oltre 3,5 tonnellate) la caduta delle immatricolazioni si è arrestata nel quarto trimestre 2013, ma la ripresa appare meno sostenuta: in maggio le vendite hanno subito per la seconda volta da ottobre un piccolo calo (-3%) e il consuntivo del periodo gennaio-maggio chiude con una crescita contenuta nel 6%. Il mercato degli autobus, infine, ha fatto registrare il primo significativo segnale positivo nel luglio 2013 e si è mantenuto quindi costantemente in recupero fino a gennaio 2014, per accusare poi alcuni cali e crescere in maggio del 30,8%. Il consuntivo del primi cinque mesi chiude con una piccola perdita (-1,9%).