vuoi fare ricorso su una ingiusta multa? Google Maps ti aiuta.

17 Luglio 2017

La nota applicazione Google Maps con la quale il motore di ricerca più famoso al mondo ha “mappato” tutto il planisfero, può essere di supporto in un eventuale ricordo per multe ricevute a parer di chi vuole contestarle, ingiustamente.

Un impiegato Toscano infatti, multato per avere superato i limiti di velocità in un tratto di strada urbano è stato capace, con l’aiuto appunto di Maps, di farsi annullare la salata sanzione.

Nella fattispecie, la persona in questione era stta “fotografata” mentre percorreva un tratto urbano a circa 72 chilometri orari,mentre vi era un limite di 50 chilometri all’ora.

Il tribunale di riferimento della contestazione ha annullato la multa in quanto l’infrazione era stata rilevata in una strada che si trovava in un un tratto di strada primo di case, circondato di aperta campagna.

E, per dimostrarlo, si è ricorsi appunto alle immagini dall’alto messe a disposizione da Google Maps e l’articolo 3 del Codice della Strada  che definisce un centro abitato come l’insieme di edifici che lungo le vie è delimitato da un segnale di inizio e un segnale di fine.

Per questo motivo, la strada su cui viaggiava l’automobilista non poteva essere considerata urbana ma extraurbana e quindi non c’era il limite di 50 chilometri orari. Anche in questo caso google è stato capace di “cercare” e di “trovare” la soluzione al problema..