tutti i termini automobilistici che iniziano con la lettera "D"

17 Luglio 2017

Decelerazione – Propriamente, effetto di una forza che contrasta il moto di un corpo. Nelle autovetture la decelerazione maggiore viene data dai freni che possono sviluppare decelerazioni pari ad oltre 1 g. Mentre negli urti le decelerazioni sono moltiplicatori di massa, difatti a 20 Km/h si hanno decelerazioni pari a 15 g, pertanto un corpo verrebbe scaraventato in avanti con una forza pari a 15 volte il proprio peso; es. 70 Kg x 15 = 1050 Kg !!! Quindi chi pensa di poter contrastare le forze di un piccolo urto con le sole braccia… ci rifletta su. Molti infatti non usano la cintura in città perché pensano di potersi proteggere solamente tenendosi ben saldi al volante, beh se sulle braccia avete la forza di 1050 Kg fate pure!

Deportanza – In aerodinamica, portanza negativa, ossia agente verso il basso. Pertanto è quella forza che agisce nelle auto in modo da aumentarne l’aderenza. (vedi anche alettone)

Differenziale – Particolare meccanismo che ricevendo coppia motrice da un albero la trasferisce ad altri due: è applicato soprattutto agli autoveicoli, e consente di differenziare la velocità di rotazione delle ruote motrici in curva, mentre resta costante la velocità di rotazione dell’asse motore; differenziale autobloccante, tipo di differenziale che permette la trasmissione di una coppia di una certa intensità ad una delle ruote anche quando l’altra è in fase di slittamento.

Disco freno – Particolare disco in ghisa (ma anche in carbonio) molto robusto solidale col le ruote. Per il suo arresto, e il conseguente arresto delle ruote, vengono impiegate delle pastiglie abrasive (ma non troppo) spinte a loro vota da una pinza azionata dal circuito frenante. Le caratteristiche tipiche di un disco freno sono; la robustezza, la capacità di resistere alle abrasioni, l’indeformabilità, l’elevata conduzione termica (per smaltire al meglio il calore), le leggerezza.

Distanza di sicurezza – Distanza utile al mezzo per arrestarsi in ogni condizione stradale senza urtare il veicolo che precede. In caso di condizioni ottimali (buona visibilità, pari veicolo, pari condizioni del mezzo…) coincide con la distanza percorsa dal veicolo durante il tempo utile al guidatore di accorgersi del pericolo, sollevare il piede dall’acceleratore portandolo sul freno e azionare lo stesso. Questo viene di norma definito tempo di reazione ed è in media pari a un secondo. Quindi se a 90 km/h si percorrono esattamente 25 metri in un secondo, tale sarà teoricamente la distanza minima da tenere. In realtà però non è così… visto che il concetto è piuttosto vasto abbiamo deciso di approfondire l’argomento con un articolo esplicativo.

Dosso – Punto elevato, gobba tra due tratti di strada, che impedisce ai veicoli la visibilità del tratto di strada seguente il punto medesimo… pertanto mai superare in prossimità di un dosso! Esistono anche piccoli dossi artificiali atti a rallentare il traffico in una zona residenziale o vicino ad una scuola.