ABARTH 695 BIPOSTO, UN PIENO D’EMOZIONI

17 Luglio 2017

E’ l’Abarth stradale piu’ veloce mai costruita, l’unica auto stradale al mondo con cambio a innesti frontali con comando ad H: in quest’auto dal concetto racing, abitacolo a due posti, vetri anteriori fissi con sportelli scorrevoli in policarbonato e paraurti, minigonne, passaruota e spoiler con inserti in carbonio. E’ la 695 biposto, 39 mila euro (prezzo da capogiro, in listino da fine anno ma era possibile ordinarla sin da giugno), una autentica orgia di cavalli, ben 190, accelerazione da 0 a 100 orari in 5,9 secondi, tetto velocistico di 230 orari. Un rapporto peso-potenza di 5,2 kg/cv. Per la cronaca la prima 695 vide la luce 50 anni addietro, aveva un piccolo bicilindrico di 699,5 cc ma la velocita’ massima non superava i 130 orari ed i cavalli erano soltanto trenta! Carlo Abarth non si stancava di ripetere allora: “La domenica in pista, il lunedi’ in ufficio”. Ora i tempi sono molto cambiati e in casa Abarth hanno pensato bene di omologare su strada una vera macchina da corsa. Sotto il cofano di questo intrigante “cinquino” lavora il 1.4 T-jet e la potenza riesce a sfiorare i 200 cv grazie a intercooler frontale, sistema scarico Akrapovic, ammortizzatori regolabili Extreme Shox, “data logger” digitale MXL, sedili Abarth Corsa by Sabelt con cintura 4 punti, cerchi OZ da 18″ alleggeriti e rollbar posteriore in titanio.

Per fermare questo autentico bolide ci si deve affidare ai freni super Brembo (quelli realizzati da Bombassei), ma ci sono anche ESP e TTC, differenziale autobloccante a dischi frizione e ammortizzatori Extreme Shox. Sono stati sufficienti pochi giri, in autodromo, tra le curve, i veloci rettilinei per rendersi conto che l’Abarth 695 e’ un’auto da corsa con tanto di targa. Su strada come in pista, quindi, emozioni a mille sempre in sicurezza. “La 695 biposto – ha spiegato Marco Magnanini, Head of Abarth brand Emea – e’ una sportiva che ripropone l’essenza della tradizione Abarth, ma apre anche una finestra sul futuro e si basa sui fatti e sulle realta’ del mercato”. Rispetto al 2013 il marchio dello Scorpione e’ cresciuta del 56% nelle vendite dei kit di potenza, mentre la richiesta di auto del nostro brand e’ cresciuta del 23,9%”. Una compatta che sfoggia dotazioni corsaiole e che nasce da un lavoro molto pignolo nelle Officine Abarth. L’obiettivo piu’ importante era quello di ottenerela il miglior rapporto peso/potenza, la facilita’ di gestione ad alta velocita’ e le migliori performances assolute, attraverso una serie di scelte prioritarie. Il propulsore ha una turbina Garret specifica. Peso a secco di 997 kg. Non cercate l’autoradio a bordo: non e’ prevista. Un’auto dura e pura con sospensioni regolabili, davanti si abbassa di 10 mm, roll-bar in titanio dietro al posto dei sedili. Un design dove si nota l’esclusivo colore Grigio Performance opaco. Inedito il frontale, con la presa d’aria dell’intercooler, il posteriore con l’estrattore inferiore in carbonio, il doppio scarico Abarth by Akrapovic e l’ampio spoiler sul lunotto per migliorare la stabilita’. Carreggiate e parafanghi piu’ larghi.

Nell’abitacolo, sedili in composito Abarth Corsa by Sabelt anatomici, strumentazione con display TFT a colori da 7 pollici e pannelli porta piatti che evidenziano la grinta della vettura. Un carattere che puo’ essere ancora rafforzato con l’impiego del cambio racing a 5 rapporti a innesti frontali con leva e leveraggi installati su una “torretta” in lega leggera. Ogni cambiata ha un “clock” che fa dimenticare la cultura del digitale. Un motore impaziente di salire di giri, di regalare mille emozioni a chi siede al volante.