Tutorial: come caricare i bagagli in auto per le ferie

02 Agosto 2017

Periodo di vacanza.  Magari avete appena acquistato la vostra nuova vettura o avete fatto semplicemente una valutazione e siete in procinto di partire. Si, infatti sia al mare che in montagna la maggior parte degli italiani va ancora in automobile. Importante pertanto capire come organizzare tutti i bagagli in modo da avere anche spazio per gli utilizzatori in auto….

Attenzione al riguardo a cosa dice il codice della strada per evitare multe e sanzioni. Infatti l’articolo 164, impone che sia mantenuta la visibilità posteriore, la libertà di movimento del guidatore, che non sia compromessa la stabilità del veicolo, che non si verifichi il sovraccarico dello stesso e non ne siano oscurate targhe e luci.

Cosa ci può accadere in caso di contravvenzione?

Il rischio primario è la decurtazione di 3 punti della patente, pagamento di una sanzione da 84 a 335 euro e nel ritiro temporaneo della carta di circolazione e della patente, almeno sino alla sistemazione corretta del carico.

Nel vano bagagli, la prima regola – fontamentale –  è

  • distribuire le valigie e i pacchi più pesanti in modo che non vi siano squilibri fra la parte destra e quella sinistra della macchina: così ci si assicura il mantenimento di una sua risposta sincera e sicura in manovra. In basso vanno messe le borse più pesanti: è importante che siano ”incastrate” fra loro così da non potersi spostare in curva o nelle frenate brusche.Qualora nel vano portabagagli la vettura sia dotata di fibbie e/o ganci di ancoraggio, sarebbe bene utilizzarli, specie con oggetti che possono rotolare.
  • Lasciate libera la cappelliera, per evitare che nelle brusche frenate potrebbero volare all’interno dell’abitacolo, trasformandosi in un proiettile. Se si riempie il mezzo sino al tetto può essere opportuno mettere una griglia rigida mobile tra lo schienale del divano e il bagagliaio, per evitare intrusioni nell’abitacolo.
  • controllate la dotazione di emergenza, come triangolo, giubbotto catarifrangente, eventuale estintore e kit di riparazione pneumatici; speriamo sempre che il viaggio sia confortevole ma organizzatevi anche per le emergenze.
  • Preferite sempre i cargo box rispetto al portapacchi tradizionale; sono meno problematici da caricare e non si rischia di perdere le borse per strada. Se, poi, sono dotati di serratura di sicurezza o di lucchetto permettono di allontanarsi dal veicolo per un caffè o per andare in bagno, senza l’ansia di non ritrovarli più al proprio ritorno. Se comunque sapete già che utilizzerete un portapacchi tradizionale, sistemate le valige  in modo da formare un parallelepipedo o al più una piramide, e si utilizzino specifiche cinghie per ancorare il carico.
  • evitare assolutamente molle ed elastici, nel caso non siano stati messi correttamente in tensione, rischiano pericolosamente di allungarsi. Se si trasporta qualcosa di lungo, per esempio una canoa, può esporgere dal tetto posteriormente (al massimo per i 3/10 della lunghezza dell’auto), mai anteriormente: si ricordi di utilizzare gli appositi pannelli retroriflettenti.

Per le biciclette, se non ci stanno all’interno dell’abitacolo si può optare per un portabici da tetto o, meglio, per uno da sistemare sul gancio traino (sempre che l’auto ne sia dotata). Targhe e luci della macchina devono rimanere visibili. Alcuni Costruttori prevedono tra i propri optional portabici con ripetitori per fanali e frecce.

Attenzione a non far sporgere le due ruote lateralmente, oltre la sagoma dell’auto, per più di 30 cm per lato misurati dalle luci di posizione.

Prima di partire due ultime raccomandazioni: la pressione degli pneumatici va modificata quando si viaggia a pieno carico (si legga in proposito il libretto di uso e manutenzione del veicolo). Anche l’altezza dei fari va adeguata: il peso che grava sul retrotreno può, infatti, alzare il muso della vettura e, di notte, il rischio serio è di accecare con i propri fari gli automobilisti al volante delle vetture che si incrociano.

Infine fate sempre controllare i fasci luminosi ed i fari in generale; magari partirete di giorno senza ricordarvi che qualcuna delle vostre lampadine fa le bizze…